Abbiamo deciso di “interferire” un’altra volta nelle campagne elettorali che eleggeranno (e che hanno eletto negli scorsi anni) i Sindaci dei Centri-zona della provincia di Alessandria. Lo facciamo attraverso la proposta, rivolgendoci trasversalmente ed apartiticamente a tutte le forze politiche, per riportare tra le priorità dell’agenda politica il contrasto alle mafie ed alla corruzione nel nostro territorio. Lo facciamo con il contributo di Associazioni del territorio con cui abbiamo elaborato proposte precise e concrete che sono state sottoposte ai candidati al governo delle città, perché la corresponsabilità e la trasparenza diventino buone pratiche condivise. Lo abbiamo fatto con questo spirito a partire dalle elezioni amministrative 2012 per il Comune di Alessandria, lo abbiamo fatto negli scorsi anni anche a Casale Monferrato, a Novi Ligure, a Ovada e a Valenza. Lo stiamo facendo ancora per le elezioni amministrative 2017 ad Acqui Terme e, per la seconda volta, ad Alessandria.
Qui le domande ai candidati di Alessandria per le elezioni 2017
Qui le risposte dei candidati di Alessandria (con video allegato)
Qui le domande ai candidati di Acqui Terme per le elezioni 2017
Qui le risposte dei candidati di Acqui Terme (con comunicato allegato)
Piattaforme di più punti programmatici, chiari e verificabili – che vanno dalla cultura della legalità alle candidature, dalla lotta alla corruzione al gioco d’azzardo, dall’usura alle normativa sugli appalti, per arrivare agli strumenti per contrastare la povertà – sottoposte a tutti i candidati Sindaci ed a cui viene richiesto di prendere posizione. Se da un lato non possiamo che essere soddisfatti dalle intenzioni espresse nella quasi totalità dei casi – con la maggior parte dei candidati sbilanciati su posizioni nette di contrasto alla cultura mafiosa– dall’altro dobbiamo constatare che alcuni candidati hanno ancora qualche timore nel confrontarsi con decisione (positivamente o anche negativamente) con i punti delle piattaforme di Libera.
Il 16 giugno alle ore 20:30 inviteremo il vincitore (o i due candidati al ballottaggio) ad un incontro in Alessandria, presso la Sala Ferrero, sullo sfruttamento delle vittime del gioco d’azzardo patologico, tema sul quale abbiamo lavorato molto in questi anni, costituendo anche un tavolo di lavoro di cui fanno parte soggetti pubblici e appartenenti alle realtà associative che si occupano di sostegno alla povertà. Nel complesso anche ad Acqui Terme Libera si ritiene soddisfatta, in particolar modo per il fatto che la piattaforma L10 è stata appoggiata formalmente da ben 10 associazioni acquesi rappresentando un ottimo esempio di lavoro di rete sul territorio.
Contiamo in ogni caso che anche grazie all’aiuto degli elettori e di tutta la cittadinanza si possa contribuire sempre più corresponsabilmente – e non strumentalmente – alla fase di vigilanza sulla coerenza degli eletti. Da parte nostra potremo proporre alcuni momenti pubblici di verifica durante i cinque anni di mandato e, in ogni caso, una verifica pubblica di fine mandato sulla coerenza amministrativa, rispetto ai singoli punti della piattaforma sottoscritti in campagna elettorale, del Sindaco eletto.