Libera non ha partito, non sposa alcuna ideologia precostituita, non è rappresentata da alcun esponente nel panorama nazionale. Libera, per sua natura, fa politica. La politica infatti non è rappresentata solamente dagli uomini seduti nelle sedi elettive. La politica di Libera è la proposta, base per lo stimolo di azioni tradotte dalle istituzioni in prassi.
L-10 Casale ricalca le caratteristiche appena presentate: una piattaforma di dieci richieste avanzata dal presidio di Libera di Casale. Si tratta di punti elaborati intorno alle questioni che vorremmo porre sotto l’attenzione di chi amministrerà la città dopo le prossime elezioni. Tali punti sono stati individuati sia in base ai temi di cui principalmente si occupa Libera, ovvero quelli dell’antimafia, della memoria e della legalità, sia in base ai suggerimenti ricevuti e dal mondo della scuola, e dalle varie realtà associative del territorio, da noi consultati durante la prima fase del nostro percorso.
Il modello L-10 è già stato sperimentato da altri presidi, innanzitutto per le regionali del Piemonte 2010, poi per le amministrative di diversi altri comuni, tra cui Torino e Alessandria. Anche in questo caso, L-10 sarà naturalmente sottoposto a tutti i candidati delle prossime elezioni.
Il lavoro, da parte nostra, si articolerà in due fasi. La prima prevede, appunto, la presentazione di ciascun punto tanto ai candidati sindaci, le cui risposte saranno raccolte in video disponibili sul sito di Libera Piemonte, quanto ai singoli candidati, ai quali distribuiremo, tramite la collaborazione dei partiti, L-10 sotto forma di questionario; anche in questo caso, i riscontri li renderemo disponibili sul sito. La seconda fase si porterà avanti dopo le elezioni, quando avremo cura di monitorare, con scadenze periodiche, l’effettiva realizzazione dei punti che abbiano sottoscritto i candidati ormai eletti.
I 10 punti
1. LEGALITÀ E RAPPRESENTANZA
2. GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO
3. GIOCO D’AZZARDO
4. PARTECIPAZIONE
5. SCUOLA
6. BONIFICA
7. CONSUMO DI SUOLO E VERDE PUBBLICO
8. MOBILITÀ
9. POVERTÀ
10. LUOGHI DI MEMORIA